Il trattamento chirurgico endovasale
Per trattamento chirurgico endovasale si intende un trattamento che prevede l'”esclusione” della safena malata mediante una obliterazione (una “chiusura”) dall’interno della stessa. Sono comprese varie metodiche: laser, radiofrequenza e molte altre.
Tecnicamente si svolge nel seguente modo (si assomigliano tutte): sotto controllo ecografico si “punge la vena”, nel punto più basso del suo tratto malato, con una “specie di ago da siringa” , attraverso il quale si inserisce tutto “lo strumentario” necessario per eseguire la procedura.
Sempre sotto controllo ecografico, si posiziona l’estremità della sonda per il trattamento (ad es. la sonda laser) in prossimità dell’estremità prossimale della vena malata: dopodichè si retrae questa sonda con una velocità diversa, a seconda della tecnica usata, e la vena mano a mano si “chiude”.

Nel caso del laser si spiega ai Pazienti dicendo che “si brucia dall’interno”, ma la vena può essere “danneggiata” (con conseguente obliterazione) anche con altri meccanismi, diversi da quello termico …ad es, chimico, meccanico etc…
Il laser e la radiofrequenza sono senz’altro le tecniche più datate (oltre 20 anni), e quindi più conosciute e studiate, ma negli ultimi anni ne sono state introdotte, e continuano ad introdurne molte altre, alcune con successo, altre meno.
L’insuccesso di nuove tecniche peraltro, non necessariamente dipende dall’inefficacia della tecnica, ma può essere legata ad altri fattori, primo fra tutti il costo, talvolta troppo elevato rispetto a quelle esistenti, già “collaudate” ed efficaci.

Visto quindi il procedimento, il trattamento endovasale NON necessita normalmente di incisioni: raramente può essere necessaria un breve incisione di ca. 1 cm (se ci sono grosse varici da asportare chirurgicamente saranno però necessarie minuscole incisioni – 1-3 mm – per questa fase).
Può richiedere al massimo un’anestesia locale, consente una più rapida dimissione rispetto al trattamento tradizionale, richiede una elastocompressione postoperatoria di almeno 10-15 gg.
NON è applicabile a tutti i casi: NON è la miglior scelta nel caso di safene troppo dilatate e inadeguato per vene tortuose.
Questo sito è stato redatto con un linguaggio il più possibile semplice e divulgativo, al fine di fornire chiarimenti all’utente, in merito al mondo dell’insufficienza venosa e linfatica (e nel rispetto del Codice Deontologico).
NON SOSTITUISCE QUINDI, IN ALCUN MODO, UNA CONSULENZA MEDICA, nè costituisce in alcun modo una consulenza personale